Nell'archivio di Reikinet ho trovato file riguardanti la VALUTAZIONE DI EFFICACIA DEI TRATTAMENTI REIKI A DISTANZA che fece la D.ssa Silvia Cecchini ai tempi in cui REIKINET operava esclusivamente come sito per effettuare trattamenti a distanza.
Sono risultati basati su metotologia medica che pubblico volentieri.
Altre statistiche in un secondo articolo
Fabrizio Nencioni
* * * *
Efficacia di trattamenti Reiki a distanza sullo stato generale di salute psicofisica
Questi dati sono stati aggiornati il 09/01/2002
All’interno della rete di volontari di Reikinet (www.reikinet.it) sono stati selezionati due gruppi di 5 volontari che garantivano un’effettuazione standardizzata di trattamenti Reiki a distanza: in particolare veniva usata la metodologia denominata “Usui Teate” che non usa simboli, e in cui la trasmissione del “lignaggio” è avvenuta secondo la linea Usui-Suzuki-Marsh.
I trattamenti avevano una durata dai 5 ai 10 minuti, erano effettuati in un orario scelto dal volontario, una volta al giorno, per 21 giorni consecutivi.
I riceventi, persone scelte casualmente fra chi richiedeva trattamenti reiki alla rete di volontari, venivano invitati a effettuare , per 10 minuti al giorno, in un orario scelto da loro e indipendente dall’orario scelto dai volontari per la trasmissione, una breve meditazione col respiro simile all’Hatsurei Ho di Usui.
I motivi della richiesta di trattamenti da parte dei riceventi sono stati:
• Nervosismo (3 casi)
• depressione (6 casi)
• dolori muscolari (2 casi)
• stress, caduta di capelli
• apatia, patologia tiroidea
• cardiopatia, artrosi
• dolori gastrici
• bulimia
• leucopenia
• problemi ovarici
Ai riceventi, insieme al consenso a partecipare alla sperimentazione, veniva chiesto di compilare un questionario prima dell’inizio dei trattamenti e alla fine del ciclo dei 21 giorni.
Il questionario utilizzato è stato il Symptom Questionnaire di Kellner, questionario di 93 domande chiuse, che viene valutato sia come punteggio globale che con un punteggio separato per : Ansia, Depressione, Ostilità, Sintomi fisici.
Dopo i primi 16 questionari raccolti, i risultati sono i seguenti:
Punteggi medi:
Ansia:
prima 16,2 dopo 9,4
Depressione:
prima 12,2 dopo 8,2
Ostilità:
prima 8,1 dopo 4,3
Sintomi fisici:
prima 13,6 dopo 10,4
Totale:
prima 44,3 dopo 27,9
Miglioramento percentuale dei sintomi:
Ansia: 42%*
Depressione: 33%*
Ostilità: 47%*
Sintomi fisici: 24%*
Totale: 37%*
Inizialmente, il Questionario veniva fatto compilare anche dopo 7 giorni dall’inizio del ciclo dei trattamenti, ma i benefici dovuti ai trattamenti erano decisamente inferiori rispetto al ciclo più lungo.
Visti i risultati molto incoraggianti, altre possibili sperimentazioni potrebbero riguardare sia il numero dei praticanti (ad esempio verificare se un numero inferiore di praticanti, ad esempio 3 o 1, è ugualmente efficace), o qualche patologia in particolare.
La scelta di scegliere il Reiki “Usui Teate” per la trasmissione dei trattamenti a distanza è dovuta alla facile standardizzazione del tipo di trattamento, che lascia poco alla intenzione del praticante , rispetto ad altri tipi di scuole Reiki in cui la morfologia dei simboli usati e la tecnica del trattamento variano da scuola a scuola, rendendo più problematica la riproducibilità.
dott.ssa Silvia Cecchini